Tornano alla vittoria i gialloblù, come l'ultima volta, sempre in terra biellese, questa volta con un successo al cardiopalma ottenuto al''ultimo secondo pur giocando per lungo tempo con la superiorità di due uomini. Porta bene ai nostri la terra dei lanieri che ottengono una vittoria come già era successo a Chiavazza poco prima di Natale. La partita è molto sentita per entrambe le compagini, dai nostri per dare continuità di risultati per tirarsi fuori dalle zone basse della classifica, dai padroni di casa per mettere fine ad un periodo difficile, per questo la prima mezz'ora vede le squadre contratte e i portieri inoperosi. Il primo squillo è al 32° da parte di Rizzato che, pescato largo a destra, entra in area e lascia partire un destro che va a scheggiare la parte alta della traversa. Al 41° un tiro velleitario di Viotto da venti metri è controllato male da Boatto che se lo lascia scappare per poi intervenire fallosamente su Mercandino lesto ad impossessarsi della sfera. Dagli undici metri lo stesso Mercandino batte Boatto anche grazie all'aiuto della traversa. Il sale dell'inconto è tutto ni minuti finali della prima frazione. Al 44° in un'azione confusionaria in area dei locali Porta colpisce la palla con un braccio, questa volta è il turno di Schirru a presentarsi dagli undici metri e battere Nelva Pasqual spezzando l'incantesimo dei rigori dei ragazzi di Pissardo. Un minuto più tardi una spizzata di Cerutti mette in movimento Schirru che si avvia a presentarsi solo davanti al portiere avversario, a Castello non rimane altro che abbattere il numero dieci gialloblù lasciando i suoi in dieci. Sulla seguente punizione la battuta del solito Schirru è di poco alta. Al secondo di recupero miracolo di Nelva Pasqual nel tuffarsi a togliere dal sette un colpo di testa di Cerutti. Nella ripresa ci si aspetterebbe un Feriolo arrembante in cerca del successo pieno ma al 5° Rizzato dal cechio di centrocampo trova Ottino largo a destra il quale è bravo ad accentrarsi e trovare uno spiraglio dove Boatto non può arrivare per il vantaggio dei suoi. Al 20° padroni di casa in nove per espulsione di Rizzato reo di un fallo su Mattoni. Con i padroni di casa arroccati nella propria area i nostri faticano a trovare i varchi per colpire e Nelva Pasqual dorme sonni tutto sommato tranquilli fino al 45° minuto quando Cherchi pesca un inserimento di Gnata sul secondo palo, l'attaccante ossolano è bravo a saltare il suo diretto controllore e con un sinistro millimetrico rimettere la sfida in parità. Nel convulso finale pressing a tutto tondo degli uomini di Pissardo, al quinto di recupero un mischione con batti e ribatti in area porta ad un trilpice salvataggio sulla linea dei padroni di casa (uno probabilmente con una mano) fino a che la palla non finisce sui piedi di Scotto appostato al limite dell'area, la palombella del numero quattro gialloblù si infila nel sette beffando l'incolpevole Nelva Pasqual.
Secondo pareggio consecutivo e seconda rimonta consecutiva subita da Pissardo e i suoi ragazzi, ma la gestione degli incontri fa sperare di aver imboccato la strada giusta. I primi venti minuti dell'incontro sono gestiti dagli ospiti che sembrano mettere alle corde i nostri ma senza rendersi veramente pericolosi. Al 20° Schirru batte a rete velocissimo una punizione che finisce nel sacco ma il direttore fa ispiegabilmente ripetere. Al 22° ci prova Cherchi da lontano ma Xausa fa buona guardia, lo stesso Capitano gialloblù ci riprova al 27° ma la difesa chiude vanificando una buona occasione. Il vantaggio arriva al 31°, tiro dalla bandierina di sinistra del solito Cherchi, Scotto in perfetto terzo tempo stacca e di precisione infila il portiere. Al 35° il sinistro di Schirru da buona posizione vola alto, quattro minuti più tardi gli avanti gialloblù (oggi in completo bianco) arrivano tardi nel deviare in rete un suggerimento dell'onnipresente Cherchi. Al 41° cross da sinistra di Cherchi e stacco imperioso di Cerutti che obbliga Xausa agli straordinari nel deviare in calcio d'angolo. Ad inizio ripresa ci provano subito gli ospiti con Colombo che controlla un cross di Bertona, salta Cherchi ma mette clamorosamente alto sulla traversa. Al 7° cross di Colombo da destra, stacco di Zoccali solo a centro area ma palla ancora una volta alta. Al 10° occasionissima per Schirru per chiudere l'incontro ma il suo sinistro si spegne abbondantemente a lato. Al 13° il Valduggia sfrutta magistralmente un contropiede, la difesa libera un cross di Gulfo, Tampellini allarga a destra per Colombo che con uno scatto da centometrista semina Falciola, sulla tre quarti serve lo stesso Tampellini che allarga a sinistra per Bertona che entra in area, quando la difesa sembra aver recuperato il numero undici ospite lascia partire un sinistro che trova il pertugio giusto anche tra le gambe di Boatto. Al 18° potrebbero ristabilirsi le distanze ma il colpo di testa di Mattioni, da punizione di Cherchi, finisce col fare la barba al palo. Al 28° ancora un colpo di testa, questa volta di Gallieni, finisce fuori dallo specchio mentre al 38° lo stesso Gallieni viene messo giù in area senza conseguenze. Al 44° è Tampellini sul secondo palo a fallire, sempre di testa, il colpo del KO.
I gialloblù sfoderano, probabilmente, la miglior prestazione stagionale al Picco di Trino Vercellese ma tornano a casa con un solo punto, raggiunti da un autorete nel finale, dopo aver condotto lugamente e aver rischiato pochissimo. La partita sarebbe una di quelle proibitive ma i ragazzi di Pissardo sono in giornata e scendono in terra vercellese decisi a non farsi mettere sotto facilmente. Al 5° ci prova Mattioni con un colpo di testa da corner di Cherchi, palla di poco oltre la traversa. Al 13° Schirru si invola in solitaria, il suo diagonale è respinto con difficoltà da Cerruti, il destro del quasi omonimo Cerutti va a sbattere sulla base del palo e la susseguente conclusione ancora del numero 9 gialloblù è messa in calcio d'angolo dal portiere. Sull'altro fronte è il giovane Pancallo a colpire la parte esterna dell'incrocio al 16°. Il vantaggio dei nostri arriva al 30° quando Mattioni con un dribbling salta due avversari e beffa Cerruti con un esterno destro che si spegne nel sette più lontano. I padroni di casa non ci stanno, Brugnera ci prova per almeno due volte ma, prima è impreciso e poi Boatto gli nega la rete. Al 42° Cerutti a due passi dalla linea bianca non riesce ad impattare di testa un preciso cross di Cherchi da sinistra. La ripresa invece di una aspettata reazione dei padroni di casa va in scena un predominio territoriale dei nostri che capitalizzano al meglio all'8° minuto quando Cherchi, in un break, si propone in una galoppata lungo tutta la metà campo avversaria e, una volta arrivato in area, salta Francinelli e con un sinistro a giro mette la sfera dove Cerruti non può arrivare. La reazione degli uomini di Yon è sterile e non arriva ad impensierire Boatto e compagni fino al 26° quando il Sig. Leuci assegna una punizione dubbia dal limite, la battuta del neo entrato Osenga è morbida e precisa e non lascia scampo a Boatto. A questo punto i nostri resistono senza particolari affanni e potrebbero ristabilire le distanze al 40° ma il colpo di testa di Cerutti è respinto non senza difficoltà da Cerruti. Al 44° Osenga cade in area, rigore generoso, ma dal dischetto Brugnera si lascia ipnotizzare da Boatto che mette in angolo, ma dal tiro dalla bandierina dello stesso giocatore brasiliano Mattioni, disturbato da Vergnasco, devia di testa quel tanto che basta ad ingannare il proprio estremo difensore.
XIX giornata 2023/2024